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Scribus / Re:Trasparenza ed esportazione per stampa in tipografia
« Ultimo post da jink il 18 Aprile, 2024, 20:14:52 pm »Sulla differenza tra trasparenza e opacità possiamo anche osservare che la pagina di lavoro in scribus, di default è bianca, per cui se introduci un'opacità inferiore al 100% ad un certo elemento, questo diventa più chiaro, o meglio lascia trasparire lo sfondo bianco che scribus ha scelto così di default. Probabilmente si può anche cambiare, ma il concetto, per lo meno in Scribus, poi correggimi se ti pare sbagliato, ma è sempre trasparenza con sfondo bianco.
In ogni caso l'interfaccia di scribus è abbastanza semplice:
- seleziono l'immagine a cui voglio applicare una trasparenza o modificarne l'opacità
- Seleziono la scheda proprietà
- e apro la "tendina" trasparenza
- qui posso scegliere "modifica proprietà colore linea" oppure "modifica proprietà color sfondo"
- scelgo sfondo e seleziono la scheda "continuo", che immagino intenda il metodo di riempimento per capirci
- posso anche selezionare il metodo di fusione, che lascio su "normale".
Il punto è che il risultato finale era troppo diverso da quello a schermo, non sto parlando di una piccola tendenza verso una tonalità o altri dettagli "di fino". Nel nostro caso la stampa è diventata esageratamente più scura.
Il fatto che si sia salvato l'elemento trasparente al secondo punto che citi, mi fa venire il dubbio che il tutto sia molto più semplicemente venuto fuori più scuro e stop. Mi spiego, le trasparenze ci sono ancora, ma "virando tutto verso il nero" ecco che gli elementi con opacità al 50% appaiono in realtà con opacità all'80-90%.
Questo fatto ha determinato un problema ben visibile di contrasto nel titolo della rivista che ha come sfondo la foto delle barche spiaggiate: essendo la scritta già blu-scuro in partenza e diventando lo sfondo molto più scuro, ecco che il contrasto che avevo creato per far risaltare il titolo, non c'è più.
Ho questo forte sospetto.
Sulle cose da mettere apposto, effettivamente ci sono troppi livelli e per qualche santo non riesco a controllarli, nel senso che un certo elemento appartiene a tutti i livelli, strano davvero questo comportamento. Il fatto si è presentato quando avevo fatto un copia incolla su un nuovo documento, mi aveva copiato i livelli e tutto quanto moltiplicandoli come i pani e i pesci. Vado a memoria ma lì direi che con 2 livelli fai tutto. D'altra parte nel caso in questione come potrebbe questo particolare portare a risultati differenti?
Anche i "ritagli" non, dovrebbero comportare problemi in fase di stampa, perché si vogliono appunto tagliati via dall'A4 finale (o A3 se consideri prima e quarta di copertina affiancate e stampate sulla stessa facciata A3 orizzontale).
Sulle aspettative, guarda, molto semplicemente, non è che ricercavo una qualità esagerata, ma in questo caso c'è stato qualcosa che non ha funzionato. Se da come dici non rilevi strafalcioni enormi nel file scribus né nel PDF esportato, evidentemente qualche intoppo si è verificato in fase di stampa. Anche perché alla tipografia, ripeto, ho consegnato solo il PDF finale... quindi i ritagli, i doppioni di livello e tutto il resto non li hanno proprio ricevuti credo. Non ti pare?
Per capirci, io posso anche ordinare meglio il file .sla, ma poi consegno solo un PDF. Il risultato che mi interessa stampato dovrebbe essere desumibile da quel PDF. Ho anche aggiunto un PDF prodotto da me in modo da darvi l'idea di come lo vedo io a monitor.
Non ho fatto questa prova ma potrei stampare la copertina con la mia vecchia stampate inkjet, unico dispositivo di stampa che ho sottomano al momento. Io scommetto una birra o un caffè che con tutti i limiti della stampantina, me la ritroverei molto simile alla versione a monitor, una fedeltà accettabile dei colori e delle tonalità me la gioco. Parliamo di una vecchia Epson dx4400, robaccia quindi...
Quando avrò occasione proverò anche a sentire il parere di un fotografo che in passato forniva la copertina con delle sue foto alla stessa tipografia che ha stampato adesso. E devo dire che le sue copertine saltavano fuori sempre abbastanza dignitose... (noi poi ritiravamo le copertine e le portavamo ad un'altra tipografia molto più economica che stampava l'interno e rilegava il tutto).
Insomma se tutto vi sembra apposto ai fini della decenza del risultato finale, direi che altro non resta che assicurarsi di avere un provino cartaceo del risultato ex ante, per cui sono fondamentali le tempistiche di invio materiale da parte nostra. Se avete altre osservazioni sono sempre benvenute e anzi grazie davvero per tutte le preziose risposte.
Circa le stamperie online se volete riportarmi una vostra esperienza, magari via PM se vi pare più corretto, a me non interessa pubblicità ma feedback reali su tempistiche, costi e formati richiesti da loro.
Non mi pare che avessimo completato il discorso relativo al formato da inviare in stampa, copertina mesa come, abbondanze per pagina al vivo ecc... magari ne riparleremo.
Grazie ancora per il momento, farò sapere gli sviluppi.
In ogni caso l'interfaccia di scribus è abbastanza semplice:
- seleziono l'immagine a cui voglio applicare una trasparenza o modificarne l'opacità
- Seleziono la scheda proprietà
- e apro la "tendina" trasparenza
- qui posso scegliere "modifica proprietà colore linea" oppure "modifica proprietà color sfondo"
- scelgo sfondo e seleziono la scheda "continuo", che immagino intenda il metodo di riempimento per capirci
- posso anche selezionare il metodo di fusione, che lascio su "normale".
Il punto è che il risultato finale era troppo diverso da quello a schermo, non sto parlando di una piccola tendenza verso una tonalità o altri dettagli "di fino". Nel nostro caso la stampa è diventata esageratamente più scura.
Il fatto che si sia salvato l'elemento trasparente al secondo punto che citi, mi fa venire il dubbio che il tutto sia molto più semplicemente venuto fuori più scuro e stop. Mi spiego, le trasparenze ci sono ancora, ma "virando tutto verso il nero" ecco che gli elementi con opacità al 50% appaiono in realtà con opacità all'80-90%.
Questo fatto ha determinato un problema ben visibile di contrasto nel titolo della rivista che ha come sfondo la foto delle barche spiaggiate: essendo la scritta già blu-scuro in partenza e diventando lo sfondo molto più scuro, ecco che il contrasto che avevo creato per far risaltare il titolo, non c'è più.
Ho questo forte sospetto.
Sulle cose da mettere apposto, effettivamente ci sono troppi livelli e per qualche santo non riesco a controllarli, nel senso che un certo elemento appartiene a tutti i livelli, strano davvero questo comportamento. Il fatto si è presentato quando avevo fatto un copia incolla su un nuovo documento, mi aveva copiato i livelli e tutto quanto moltiplicandoli come i pani e i pesci. Vado a memoria ma lì direi che con 2 livelli fai tutto. D'altra parte nel caso in questione come potrebbe questo particolare portare a risultati differenti?
Anche i "ritagli" non, dovrebbero comportare problemi in fase di stampa, perché si vogliono appunto tagliati via dall'A4 finale (o A3 se consideri prima e quarta di copertina affiancate e stampate sulla stessa facciata A3 orizzontale).
Sulle aspettative, guarda, molto semplicemente, non è che ricercavo una qualità esagerata, ma in questo caso c'è stato qualcosa che non ha funzionato. Se da come dici non rilevi strafalcioni enormi nel file scribus né nel PDF esportato, evidentemente qualche intoppo si è verificato in fase di stampa. Anche perché alla tipografia, ripeto, ho consegnato solo il PDF finale... quindi i ritagli, i doppioni di livello e tutto il resto non li hanno proprio ricevuti credo. Non ti pare?
Per capirci, io posso anche ordinare meglio il file .sla, ma poi consegno solo un PDF. Il risultato che mi interessa stampato dovrebbe essere desumibile da quel PDF. Ho anche aggiunto un PDF prodotto da me in modo da darvi l'idea di come lo vedo io a monitor.
Non ho fatto questa prova ma potrei stampare la copertina con la mia vecchia stampate inkjet, unico dispositivo di stampa che ho sottomano al momento. Io scommetto una birra o un caffè che con tutti i limiti della stampantina, me la ritroverei molto simile alla versione a monitor, una fedeltà accettabile dei colori e delle tonalità me la gioco. Parliamo di una vecchia Epson dx4400, robaccia quindi...
Quando avrò occasione proverò anche a sentire il parere di un fotografo che in passato forniva la copertina con delle sue foto alla stessa tipografia che ha stampato adesso. E devo dire che le sue copertine saltavano fuori sempre abbastanza dignitose... (noi poi ritiravamo le copertine e le portavamo ad un'altra tipografia molto più economica che stampava l'interno e rilegava il tutto).
Insomma se tutto vi sembra apposto ai fini della decenza del risultato finale, direi che altro non resta che assicurarsi di avere un provino cartaceo del risultato ex ante, per cui sono fondamentali le tempistiche di invio materiale da parte nostra. Se avete altre osservazioni sono sempre benvenute e anzi grazie davvero per tutte le preziose risposte.
Circa le stamperie online se volete riportarmi una vostra esperienza, magari via PM se vi pare più corretto, a me non interessa pubblicità ma feedback reali su tempistiche, costi e formati richiesti da loro.
Non mi pare che avessimo completato il discorso relativo al formato da inviare in stampa, copertina mesa come, abbondanze per pagina al vivo ecc... magari ne riparleremo.
Grazie ancora per il momento, farò sapere gli sviluppi.