La passione per la cucina per me è cominciata quando abbiamo scoperto la celiachia di mia figlia maggiore... aveva 3 anni, ora ne ha 23.
Allora dissi: "in questa casa, niente glutine" per non farla sentire a disagio.
Ma a quei tempi erano veramente pochi gli ingredienti senza glutine, e il pane...lasciamo perdere.
Così ho cominciato a cucinare. Credo di aver buttato un quintale di pane prima di farlo bene, però alla fine sono riuscito a farlo molto buono. Macchina per il pane ovviamente... l'impasto senza glutine non ha nulla di poetico da impastare! Se trovo una foto dell'epoca la posto.
Oggi è molto più semplice cucinare senza glutine, però la passione per la cucina è rimasta, e l'ho passata a mia figlia.
Il lievito fresco purtroppo oggi non è praticamente mai di birra, anche quando è indicato così, ma di melassa, indistruttibile per il nostro stomaco (non a caso tante intolleranze). Difatti lievita anche a 60°!! Io semplicemente ho adottato il principio per cui il lievito non deve influire sul gusto, e uso quello chimico, che di solito è più tollerato. D'altronde gli impasti senza glutine solitamente hanno ben poco di naturale...