Distillare un Pdf per la stampa professionale su ScribusContinuiamo con la guida per Scribus con una funzione che spesso aiuta anche chi lavora su Inkscape. Preparare un lavoro per la stampa commerciale in tipografia richiede standard molto severi, come il controllo dei fonts e altre caratteristiche specifiche, e l'unica soluzione nel software libero è affidarsi a Scribus, che ha una potente gestione dei documenti pdf per la stampa, un controllo interno per la qualità e la coerenza dei fonts attivo già in fase di apertura, e il supporto completo per i colori in CMYK.
Diciamo subito che per lavorare in modo efficace su Scribus sarebbe importante installare la versione di sviluppo, 1.5.*, scaricabile al sito:
https://www.scribus.net/downloads/unstable-branch/disponibile per i diversi sistemi operativi. Questa guida è preparata appunto su Scribus 1.5.3.
Scribus nasce per l'impaginazione, dunque si dovrebbero creare al suo interno tutte le cornici di testo, ad esclusione del testo artistico, e inserire tutte le immagini create precedentemente con altri programmi. Scribus comunque possiede anche una buona gestione della grafica vettoriale 2D, e consente per le immagini raster (le bitmap) il ritaglio, le trasformazioni di base e alcuni filtri (non distruttivi). È anche possibile preparare tutto il documento su Inkscape, o scegliere un qualsiasi file pdf, e inserirlo in una o più pagine di Scribus, semplicemente da
menù/file/importa/carica file vettoriale: ma in questo modo tutto il testo verrà importato come curve (tracciati), soluzione che non sempre è la migliore in fase di pre-stampa e stampa. Tutti gli oggetti vettoriali importati saranno raggruppati, e per modificarli dovrai separarli ripetendo più volte:
menù/elemento/raggruppamento/separa.
Cosa sapere per preparare il pdf di stampaÈ sempre bene chiedere preventivamente al tipografo se ha esigenze particolari per il file pdf, ma solitamente è lui a dare indicazioni dettagliate sulle specifiche da consegnare. Tieni conto che le immagini a computer e le foto digitali usano colori RGB, che sono i primari per la luce degli schermi, ma le stampanti lavorano in CMYK, quindi i colori devono essere convertiti. Se fai al massimo 3-400 copie, chiedi al tipografo se stamperà in stampa digitale, o se invece stamperà in offset (la stampa tradizionale per le grandi tirature): la stampa digitale infatti usa una stampate laser con tecnologia abbastanza simile a quella di casa, con una qualità di stampa molto vicina a quanto si vede sullo schermo, e spesso in questo caso ci pensa il tipografo a convertire i colori del documento in CMYK. Il problema casomai con questa tecnologia è che in fase di stampa la carta si surriscalda e deforma, e nel fronte/retro le due facce non coincidono mai perfettamente. La stampa Offset invece rappresenta il sistema di stampa tradizionale, con un costo decisamente inferiore; il problema di questa tecnologia è che che le tinte non sono mai brillanti come con una stampante laser o a getto di inchiostro, ma sono smorzate e in molti casi virano anche di tonalità, dato che in questo processo i colori non pellicolano in superficie, ma vengono in parte assorbiti dalla carta; il risultato in questo caso è quindi anche maggiormente legato al tipo di carta: ruvida, patinata, ecc. Per poter preparare un file per questo tipo di stampa diventa prezioso un programma come Scribus, che consente non solo di gestire nel salvataggio in pdf tutte le specifiche per questi colori (CMYK), ma che può simulare a schermo la loro resa su carta.
Creare un file adatto alla stampa commercialeCrea su Scribus un nuovo file con le impostazioni seguenti: quelle qui descritte dovrebbero soddisfare anche i tipografi più esigenti.
(print pdf00.jpg)
*La dimensione sarà quella della pagina reale, come deve essere il foglio o il disegno finito, ad esempio "A4".
*La pagina al vivo invece descrive i margini di abbondanza: uno spazio esterno alla pagina, che consente al tipografo un minimo di margine di errore nel taglio; 3mm saranno sufficienti. Se inserisci un oggetto che deve arrivare fino al bordo della pagina, ad esempio un fondo colorato o una foto, questi dovranno occupare anche i 3mm di abbondanza, perché il taglio della pagina cadrà sempre "circa" sul margine del foglio. La linguella che qui è nascosta, Guide margini, indica i classici margini di stampa all'interno della pagina: tieni conto che gli elementi importanti, come il testo, devono stare almeno 5mm all'interno della pagina reale, sempre per le imprecisioni di taglio.
*Inserisci tutte le immagini e il testo nel documento: se preparato su Libreoffice, il testo potrà essere importato in Scribus conservando gli stili. Ricorda che Scribus lavora sempre con gli stili, quindi ottieni un risultato corretto solo se in Libreoffice prepari tutta la formattazione del testo impostata con gli stili, sia di carattere che di paragrafo.
Opzioni particolari per il pdf di stampa*
Sovrastampa: è il caso in cui del testo viene posto sopra le immagini o sopra un fondo colorato. Se ad esempio abbiamo del testo bianco su fondo blu, dato che le stampanti non dispongono del bianco ma usano la tinta della carta, l'unico modo per ottenerlo è lasciare un buco nel blu laddove compare il testo. Questo vale anche per le tinte intermedie: viene lasciato il buco e viene colorato il testo con il retino CMY. Ovviamente, data la sottigliezza dei catteri, se in fase di stampa i colori saranno fuori registro (non perfettamente allineati) anche di qualche decimo di millimetro, il testo risulterà scadente e poco leggibile. L'opzione si trova selezionando l'oggetto colorato, sulla paletta proprietà, alla linguella colori. Se il testo sopra quell'immagine è tutto in nero 100% verrà usato l'inchiostro nero, quindi attiva sovrastampa, altrimenti lascia sfonda.
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Tracciato di taglio: solitamente viene richiesto un tracciato vettoriale e di un colore specifico; è un rettangolo posto esattamente sui bordi della pagina reale, in un livello separato, per indicare al programma delle stampanti automatiche dove tagliare. Imposta sempre il contorno del rettangolo molto sottile: non è importante che si veda bene, ma che sia preciso. Dalla paletta
menù/finestre/livelli (F6), crea un nuovo livello (il "+" in basso), e togli la spunta a
stampa livello in modo che non sia stampabile. Poi seleziona il rettangolo e col pulsante destro del mouse seleziona
invia al livello.... Attento che Scribus seleziona solo sul livello attivo!
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Convertire i colori in CMYK. Converti tutti i colori in CMYK solo se stampi in offset, oppure se ti viene richiesto espressamente dalla tipografia. Imposta la voce Gestione colore su
menù/file/impostazioni documento come indicato qui.
(print pdf01.jpg)
In caso di stampa digitale lascia disattivata l'opzione Simula stampante sullo schermo, che deve essere attivata solo per stampa in offset, per vedere a schermo come risulteranno i colori delle immagini stampate con questa tecnologia.
Quando simuli la stampa offset, puoi voler correggere i colori di qualche immagine: vai su
menù/utilità/gestione immagini/strumenti immagine/effetti immagine, inserendo effetti come curve o contrasto, e controllando l'anteprima; tuttavia spesso si devono proprio cambiare i colori di partenza. In ogni caso non sempre è possibile ottenere in CMY le tonalità desiderate. Controlla tutte le immagini.
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Convertire tutti i fonts in curve (tracciati). Seleziona
menù/File/esporta/salva come pdf e procedi come spiegato di seguito per creare il file da consegnare in tipografia.
A) Quando è richiesto di convertire tutti i fonts in curve (tracciati)Su
menù/File/esporta/salva come pdf alla linguella generale attiva per prima cosa pdf 1.5 (acrobat6), che ti consente di selezionare alla seconda linguella font/contorna tutti i font. Procedi al punto C).
B) Quando NON è richiesto di convertire tutti i font in curve (tracciati)Salvo richieste specifiche, la soluzione più efficace, selezionabile solo quando gestione colore viene attivata, è pdf/X-4. Imposta le altre voci come indicato al punto C).
C) Distillare il Pdf di stampa(print pdf02.jpg)
*È preferibile dare 600 dpi al testo e alle grafiche vettoriali, dato che contengono forme più cesellate delle foto, per le quali invece è sufficiente impostare 300 dpi: di solito anche le fotografie che consegnano i fotografi vengono stampate con una risoluzione reale di 254 dpi (=10 punti al mm).
*Meglio non impostare nessun metodo di compressione immagini, per evitare problemi -non rari- di errata gestione degli algoritmi di decompressione in tipografia, che potrebbero distorcere le immagini raster. Risulterà un file molto più pesante, ma molto più sicuro come risultato. Eventualmente comprimi in .zip il documento pdf da spedire.
*Alla linguella colore la destinazione
deve essere Stampante solo se stampi in offset, in modo da inserire tutti i parametri per le stampanti professionali,
per la stampa digitale deve essere Schermo/Web.
*Le tinte piatte sono dei colori specifici, di solito proprietari, non ottenibili in CMYK, e che vengono stabiliti in fase di composizione dell'opera; ad esempio un oro, un bianco, un verde smeraldo, che richiedono un inchiostro specifico inserito in macchina. Se non ne devi usare, alla linguella colore attiva la voce converti tinte piatte in quadricromia.
(print pdf03.jpg)
*Imposta l'ultima linguella Pre-Stampa come indicato qui. A meno che il tipografo non lo specifichi, togli la spunta a tutte le voci dei segni stampante, che verranno inserite dal tipografo quando preparerà la stampante, ma ricorda che deve conoscere esattamente le dimensioni della tua pagina reale (ad esempio: A4).
Il tuo documento è pronto per la stampa.
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