Modifica delle immagini rasterRicordo che tutte le immagini raster sono esterne, come collegamento, anche quelle online. Quindi le modifiche apportate su queste immagini anche fuori dal programma si ripercuotono sul file di Scribus. Questo significa anche che per portare il lavoro di Scribus su un'altro computer, dobbiamo prima salvarlo in una cartella dedicata con il comando
menu/file/raggruppa per l'output , che salva anche tutte le immagini e i fonts. La versione 1.5 prevede comunque la possibilità di incorporare le immagini.
Scribus consente di aprire un programma come gimp per modificare un'immagine mentre si lavora, specificandolo in
menu/preferenze/strumenti esterni/programma per modificare le immagini. Il programma si apre con Scribus aperto, ci consente di modificare l'immagine e poi tornare in Scribus. Non sempre l'immagine rimane visibile: se il salvataggio è lento Scribus non la trova disponibile e l'immagine non è visibile (mancante): o si ripete inserisci immagine, o si lascia così com'è, quindi la si ritrova regolare alla riapertura successiva. Va detto che appena finita una modifica, di solito si vuole vedere il risultato, quindi generalmente si preferisce ripetere inserisci immagine.
All'interno del programma esistono molti elementi di modifica, in
menu/modifica e in
menu/elemento, tutte piuttosto intuitive. Qui mi interessa specificare qualche meno nota opzione di modifica.
1) Prima di tutto, le cornici raster hanno due modalità, definite in generale in
menu/file/preferenze/strumenti/immagini/ e nella paletta proprietà alla voce immagini:
scala libera o
adatta alla cornice.
2) In modalità
scala libera è possibile con un doppio click entrare un un'opzione di spostamento dell'immagine ma all'interno della cornice, che rimane fissa al suo posto. Si vede una manina diversa come puntatore.
3) é sempre possibile fare
menu/elemento/adatta cornice all'immagine e
menu/elemento/adatta immagine alla cornice, che sono molto comode.
4) Alla paletta proprietà, su
forma/modifica si apre una sotto-paletta dove possiamo cambiare la forma della cornice in cui nuota l'immagine, da usare di solito per ritagliare in forma particolare l'immagine. L'opzione
modifica contorno non modifica la forma della cornice, che rimane la stessa senza ritagliare l'immagine, ma crea una seconda cornice virtuale, solitamente usata per precisare le distanze del testo dall'immagine stessa, alla voce della paletta
forma/scorrimento del testo intorno alla cornice. Il più tipico modo di utilizzare la linea di contorno è quello di un'immagine inserita a destra in un testo, in cui il testo rimane troppo vicino alla foto, e si vuole distanziarlo senza cambiare i margini di testo.
5) L'opzione
menu/elemento/duplica- trasforma/duplicazione multipla è molto utile: in pratica ripete qualsiasi cornice in n copie, anche su righe e colonne. Molto diversa l'opzione
menu/elemento/duplica- trasforma/trasforma: se la usiamo con un'immagine in modalità
scala libera che non sia tutta visibile, ad esempio un'immagine grande 50x50 in una cornice 10x20 (quindi ne mostra solo una parte), le copie create risultano come finestre sull'immagine di fondo, e in ognuna vediamo una parte diversa dell'immagine. Attenzione questa paletta non gestisce correttamente i valori inseriti da tastiera dopo la virgola: si deve usare il modo rotellina+ CTRL, ALT, MAIUSC e loro combinazioni. Ogni modifica o spostamento di queste immagini è indipendente dalle altre.
6) Esiste questo script, gentilmente indicato da d4rkheart
http://wiki.scribus.net/canvas/Split_Image_Across_Gutterche consente di spezzare un'immagine, ma solo se posizionata in modo che invada due pagine: il primo parametro indica quanto devono essere distanti tra loro le due immagini, frutto della divisione, dal margine tra le pagine. La seconda opzione quanto deve essere ripetuto di entrambe le immagini.